Titolo: Contesti poveri e ricchi dei paesaggi rurali URL: http://www.postmetropoli.it/?p0=I-Indicatori-di-sintesi&p1=02eterogeneita-e-dinamismo&p2=013contesti-poveri-e-ricchi-dei-paesaggi-rurali Codice: i.2.14 Sezione: I - INDICATORI DI SINTESI i.2 - Eterogeneità e dinamismo Descrizione: Come è calcolato Elaborato in due fasi: dapprima sono state classificate, sulla base del metodo dei Natural Breaks di Jenks, le variabili che rappresentano la percentuale di superficie agricola utilizzata (SAU) sul totale della superficie comunale al 2010 e il reddito medio pro capite dei contribuenti per l'anno d'imposta 2012; in seguito, le modalità marginali ricavate dalla precedente classificazione sono state incrociate tra loro, in modo tale da far risaltare i casi estremi. Sono stati così individuati i contesti caratterizzati da bassa percentuale di SAU e povertà, bassa percentuale di SAU e ricchezza, alta percentuale di SAU e povertà ed, infine, alta percentuale di SAU e ricchezza: 1 (classe 1-2) = bassa percentuale di SAU (-) e bassi redditi (-) 2 (classe 2-3) = bassa percentuale di SAU (-) e alti redditi (+) 3 (classe 3-4) = alta percentuale di SAU (+) e bassi redditi (-) 4 (classe 4-5) = alta percentuale di SAU (+) e alti redditi (+) Cosa indica Permette di osservare il rapporto tra vocazione rurale e reddito medio pro capite. Fonti ISTAT - Censimento generale dell'agricoltura (2010) Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) - Open Data Dichiarazioni (2012) Riferimenti in letteratura L’indicatore costituisce una elaborazione originale della Università IUAV di Venezia. Fonti: Elaborazioni su dati:ISTAT - Censimento generale dell'agricoltura (2010)Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) - Open Data Dichiarazioni (2012) Copyright: www.postmetropoli.it. Elaborazioni originali di proprietà del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale “TERRITORI POST-METROPOLITANI COME FORME URBANE EMERGENTI: LE SFIDE DELLA SOSTENIBILITÀ, ABITABILITÀ E GOVERNABILITÀ”, coordinato dal Politecnico di Milano, (prof. Alessandro Balducci), e finanziato dal MIUR.